Glaucoma

Glaucoma

 

Il glaucoma è una malattia subdola che colpisce l’occhio, distruggendo lentamente la vista.
Molto spesso, infatti, il glaucoma non causa alcun sintomo e ci si accorge della sua presenza soltanto quando la vista è ormai compromessa. Fortunatamente una diagnosi precoce, associata alle giuste terapie, è in grado di bloccarne l’evoluzione riducendo al minimo i danni alla vista.
Con il termine glaucoma si identifica un gruppo molto diversificato ed eterogeneo di malattie caratterizzate dall’aumento della pressione endoculare, accomunate dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico, con alterazioni caratteristiche dell’aspetto della sua “testa” (che si può osservare con esame del fondo oculare) e dello strato delle fibre nervose retiniche.

GlaucomaNell’occhio, all’interno del bulbo, scorre un liquido che assomiglia all’acqua e che per questo prende il nome di umor acqueo. Questo liquido, che assicura il nutrimento ad importanti strutture oculari, circola continuamente all’interno del bulbo dal quale esce attraverso specifiche vie di deflusso.

Quando queste vie naturali si ostruiscono ed aumenta il rapporto tra umore acqueo prodotto e quello eliminato la pressione all’interno del bulbo aumenta superando i normali 14-16 mmHg. Se tale aumento pressorio è importante o perdura a lungo può danneggiare il nervo ottico, una sorta di collegamento elettrico che trasmette le informazioni visive direttamente al cervello.

Il glaucoma può provocare lesioni irreversibili: se non diagnosticato in tempo può causare gravi danni alla vista e, in alcuni casi, ipovisione o cecità. Negli stadi più avanzati si ha una visione cosiddetta “tubulare”, poiché si è persa la visione periferica mentre si vede ancora al centro del campo visivo.

La più frequente forma di glaucoma (detto primario ad angolo aperto) è per lo più asintomatica, ad andamento lento ma inesorabile e viene spesso riscontrata in occasione di una visita oculistica. È consigliabile, quindi, misurarsi periodicamente la pressione oculare (tono).

I meccanismi attraverso i quali si sviluppa un glaucoma sono ancora in parte sconosciuti; ma sono stati individuati numerosi fattori di rischio, che si associano alla malattia, tra cui si segnalano, in particolare, pressione oculare elevata, età, familiarità, spessore corneale centrale e fattori vascolari.